La Marcialonga è un appuntamento imperdibile per gli appassionati dello sci di fondo, che riunisce i campioni, i “bisonti” e tanta solidarietà. Le valli di Fiemme e Fassa, in Trentino, accolgono ogni anno migliaia di sportivi che si cimentano nella più importante gara dell’anno in Italia.

La Marcialonga
L’idea iniziale è nata durante la Vasaloppet in Svezia (oggi giunta alla sua 100°). Da lì alcuni amici si impegnarono nel dare vita alla più importante gran fondo italiana: tra loro Roberto Moggio, Nele Zorzi, Mario Cristofolini, Giulio Giovannini e il campione olimpico Franco Nones. La prima edizione si tenne il 7 febbraio 1971, e fu vinta da Ulrico Kostner, secondo Franco Nones. Sui 70 chilometri di faticoso percorso per i primi anni parteciparono solo gli uomini, le prime donne arrivarono nel 1978.
I campioni, Franco Nones

Sono i norvegesi e gli svedesi a fare da padroni delle classifiche, abituati ai percorsi lunghi. Tra i campioni alla Marcialonga si incontrano anche le medaglie olimpiche, come Franco Nones, oro a Grenoble nel 1968. Nel documentario che abbiamo realizzato con lui, A Passo d’Oro, ci sono immagini e aneddoti dell’epoca molto curiosi. Potete guardare A Passo d’Oro on demand QUI, oppure ordinare il dvd che resterà nella vostra collezione QUI.
Il tifo e i bisonti nella Marcialonga, lo sci di fondo, dai campioni alla solidarietà
Per capire cos’è la Marcialonga, bisogna andare almeno a fare il tifo. Tutti i paesi attrezzano delle aree con palchi, microfoni, manifestazioni piene di colore. Vengono distribuiti gli elenchi con i nomi dei partecipanti, così in base al numero sul pettorale, il tifo può essere personalizzato. Il tifo della Marcialonga, a detta degli esperti, è il più caloroso di tutte le nevi.
Tra gli appassionati, chiamati scherzosamente “bisonti” ci sono quelli che di Marcialonghe ne hanno fatte10,20,30,40. E chi, come Marco, che da bisonte è diventato quasi atleta, grazie a tanti allenamenti. Ci sono poi i “senatori”, quegli eroi che hanno fatto tutte le edizioni dalla prima in poi. Il bello della Marcialonga è proprio lo sci di fondo tra campioni, bisonti, senatori e solidarietà.

La Marcialonga Stars per LILT, la solidarietà
QUI la diretta dell’edizione 2022. Tra le manifestazioni che accompagnano la competizione c’è la Marcialonga Stars, fondata ben 21 anni dal dott. Mario Cristofolini. il dott. Cristofolini, tra i primi ideatori della Marcialonga stessa, è un dermatologo di fama mondiale, vulcanico e mai fermo. È attivissimo presidente della LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Sezione Provinciale di Trento. La Marcialonga Stars è un evento benefico organizzato in collaborazione con il Gruppo Sciatori e Scuola Alpina della Guardia di Finanza, che si tiene il giorno prima della competizione principale e supporta le tante attività della LILT. Il ricordo va sempre al giornalista Lorenzo Lucianer, fedele amico dello sci di fondo.
Tra i tanti testimonials della Marcialonga Stars troviamo anche Maria Canins, Gilberto Simoni, Franco Nones, Sergio Martini, Antonella Confortola, Cristian Zorzi, Francesco Moser, Roberto Sighel, Maurizio Fondriest e molti altri.
Partecipo alla Marcialonga Stars ormai da 10 anni: supportare la Lega Italiana Lotta contro i Tumori è un dovere.

There is 1 comment
Mentre la Lia era a casa dopo aver dato alla luce la nostra prima bimba, io facevo la mia prima marcialonga pensandola nel travaglio.E devo dire che la sofferenza patita mi ha accomunato alla sua con la gioia finale di aver concluso una bellissima esperienza
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